Il Museo Stibbert nasce dall’ immensa collezione di oggetti italiani ed europei che Frederick Stibbert ha raccolto durante la sua vita nella propria villa sul colle di Montughi. La dimora fu aperta al pubblico nel 1887, nel 1906 alla sua morte il collezionista inglese lasciò la villa allo Stato britannico, che, a propria volta, nel 1908, la cedette al Comune di Firenze. Da allora la dimora è divenuta museo comunale.

L’ambiente, diviso in sale, è in stile gotico, secondo il gusto romantico; la disposizione ed il restauro spregiudicato di alcuni oggetti rivelano, invece, le influenze del positivismo del ricco inglese. Attualmente il museo comprende una sezione dedicata all’armeria europea, persiana ed indiana, una parte in cui sono esposti abiti, tessuti e paramenti sacri, la sala della Cavalcata, in cui è ricomposto un corteo completo di cavalieri e cavalli in armature del Cinquecento europee ed islamiche, e suggestive sale che ospitano arazzi, orologi, maioliche e mobili vari.